Visto che, con l’avvicinarsi della campagna elettorale si vanno moltiplicando i commenti “delegittimanti”, quelli che mirano a dare al nostro lavoro una connotazione “politica”, accusandoci di essere “sempre contro” l’amministrazione D’Alberto, a beneficio delle malelingue prezzolate e non della rete crediamo sia giusto - una volta per tutte - spiegare un paio di cose.
E lo facciamo cominciando da un messaggio arrivatoci dalla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., perché è identico a tanti altri, compresi quelli della società teramana di consulenza internet pagata per commentare in negativo i nostri post. Dando per scontato che la signora Anna Maria Giannelli esista davvero, usiamo il suo messaggio per chiarire.
Una volta per tutte.
Scrive. la signora Giannelli
«I vostri articoli sono sempre esageratamente CRITICI verso l'attuale gruppo politico emergente nel teramano: non mi sembra giusto che lo additiate sempre NEGATIVAMENTE! Certo... c'è la "democrazia" in Italia... ma chi scrive articoli a livello pubblico non dovrebbe far trasparire sistematicamente l'antipatia (personale...e lo sottolineo: personale....) che nutre verso qualcuno. Mi dispiace…!!!»
E adesso, precisiamo:
Avrete notato che la signora Giannelli, nel commentare i nostri articoli, non cita il primo e più importante requisito di ogni articolo giornalistico: I FATTI. Prima di essere critici - come sostiene la signora - i nostri articoli RACCONTANO SEMPRE FATTI e, cara signora SONO SEMPRE FATTI VERI. Verificati e confermati. Prima di giudicare i nostri commenti, ha provato ad interrogarsi su quei fatti?
A parte che ci fa sorridere quel “gruppo emergente”, visto che il risultato politico ultimo, che immaginiamo le sia sfuggito, racconta una storia esattamente contraria, ma il sorriso diventa risata quando lei ci accusa di essere “sempre critici” contro questo gruppo politico. E’ falso. Gravemente falso. Anche grossolanamente falso. Quello che lei legge sulla Giunta D’Alberto, lo hanno letto i nostri lettori sulla Giunta Brucchi, e prima ancora su quella Sperandio. Su quella Chiodi meno, perché quell’esperienza politica finì prima che si arrivasse all’ultimo anno, quello nel quale noi - perché riteniamo che questo sia il nostro ruolo - tiriamo le somme dell’azione politica. Signora Giannelli, probabilmente lei non sa, o finge di non sapere, che su queste pagine è nato “attacca bastià” e che per i nostri articoli più di un assessore ha perso la poltrona. E’ successo con ogni Sindaco e in ogni amministrazione. Dovrebbe informarsi, prima di scriverci, perché altrimenti ci toccherà annoverarla tra i “fake” creati per infastidirci, ma che non ci infastidiscono affatto.
Leggiamo nella sua mail: « chi scrive articoli a livello pubblico non dovrebbe far trasparire sistematicamente l’antipatia…». Che significa “a livello pubblico”? Cosa crede che sia “certastampa”, un ente? Un ministero? Ma di che parla? Noi siamo una testata giornalistica, rispondiamo soltanto al nostro codice deontologico (che ci impone la verità dei fatti) e alla nostra coscienza… e non scriviamo “a livello pubblico”, ma nell’esclusivo interesse dei cittadini. Non esprimiamo antipatie personali, ma facciamo nostra la voce di chi non la possibilità di farsi ascoltare, e chiediamo a chi gestisce un potere, quello sì “a livello pubblico” le ragioni di ogni sua azione, specie quando riguarda l’uso del pubblico denaro o di un pubblico bene.
Da ultimo, le facciamo un regalo. Un consiglio. Prima di commentare, prima di giudicare chi esprime una voce contraria, si chieda anche perché c’è chi non la esprime mai. Poi, fatto questo, si chieda chi paga chi… ovvero: chi paga noi, chi sostiene questo sito, e chi paga gli altri, ovvero chi sostiene quelli che non esprimono mai un giudizio negativo. Per quello che riguarda noi, che non abbiamo padroni né padrini (la testata e il sito sono di proprietà di giornalisti, editori di sé stessi) tutto si regge sulla pubblicità, che è tutta chiaramente visibile e che ci sceglie per i nostri nove milioni di letture. Per quello che riguarda quelli che non criticano mai… siamo certi che sarà bravissima nel trovare le risposte giuste. Le cerchi.. una volta per tutte.