Vandalizzata anche la casetta scambialibro donata dal WWF Teramo al Comune, un anno fa, in occasione della settimana europea per la riduzione dei rifiuti. Il vetro della casetta che custodisce i lbri è stato rotto, come testimoniano le foto pubblicate sulla pagina social Povera Teramo. Eh già, povera Teramo. Ormai gli atti vandalici ai danni di beni pubblici non si contano più, in città. Esterrefatto l'assessore Valdo Di Bonaventura: "Io sono sconcertato, qui la situazione è diventata preoccupante davvero" e si chiede "ma i genitori di questi ragazzi dove sono? se lo chiedono dove stanno i propri figli? E parliamo di ragazzini adolescenti eh che vediamo in giro, a tardissima sera, vagando per la città...Ma io dico, no? Ma nessuno si chiede dove siano? E sopratutto cosa stiano facendo?". I casi di vandalismo in città ormai sembrano essere all'ordine del giorno, sempre ai danni di beni della collettività. "Troppo comodo dire che servono le telecamere. Sincronizzare, in rete, quelle telecamere ha costi forse che chi parla non conosce affatto...Qui siamo davanti ad problema educativo e culturale serio", conclude Di Bonaventura. E intanto, la casetta scambia libri del parco fluviale è ridotta così (occhio ai vetri) così come, i soliti vandali annoiati e irrispettosi del bene comune, si sono divertiti a spaccare e rompere i muretti d'ingresso alla storica Fonte della Noce. Povera Teramo.