È stato un momento commovente, l’eterna celebrazione di un amore immenso, quello che legherà per sempre Flavia, la ragazza investita e uccisa quest’estate mentre tornava a casa in bicicletta e le persone che hanno ricevuto in dono organi, come quelle che vivranno grazie agli organi che Flavia ha donato. Un incontro che parla di amore e che sarà suggellato dalla prima rosa piantata al Mazzini, nel “giardino dei donatori” che sarà realizzato dall’Aido.