Circa 20 sacchi di immondizia, molte bottiglie di birra intorno al campetto del parco fluviale, zona cinema Smeraldo e tante cicche di sigarette lasciate ovunque. Ma anche un vecchio scaffale abbandonato in metallo. Sono tornati a riupulire il parco fluviale a distanza di un anno, i giovani e meno giovani del WWF Teramo, c'era anche l'assessore Valdo Di Bonaventura, Martina Maranella e Rita Di Ferdinando della Teramo Ambiente.
"Rispetto allo scorso anno i volontari hanno recuperato più cose piccole, rifiuti “quotidiani“ e meno gomme e ingombranti", hanno spiegato gli organizzatori. i cittadini teramani sono molto bravi, differenziamo i nostri rifiuti bene . Molto però è ancora migliorabile. Nella gestione dei rifiuti può accadere che per l’irresponsabilità di pochi cittadini si rischi di vanificare il lavoro di tutta una comunità", evidenzia Massimo Fraticelli.
Prossimo appuntamento: mercoledì 9 novembre 2022 - dalle ore 9.30 - Aula Conferenze - Polo "G. D' Annunzio"
Dopo Milano e Roma Tre farà tappa anche ad UniTe uno dei workshop organizzati nelle Università all’interno di RiPartyAmo, il programma ambientale nato dalla collaborazione tra il WWF Italia, Jova Beach Party e Intesa Sanpaolo.
Il progetto RiPartyAmo è articolato in tre principali pilastri: parte dalla pulizia delle spiagge, passa per progetti di ricostruzione naturale e si completa con attività di educazione, sia nelle università sia nelle scuole, che coinvolgeranno le generazioni più giovani.
Il progetto propone un percorso mirato a diffondere le migliori conoscenze per promuovere azioni concrete volte ad un cambiamento verso un futuro più sostenibile, equo e responsabile. Ogni incontro è pensato con una struttura dinamica, interattiva e coinvolgente: l’autorevole voce di professori universitari ed esperti farà da guida con lezioni teoriche seguite da applicazioni pratiche, al fine di promuovere una discussione attiva e la massima disseminazione delle conoscenze interdisciplinari necessarie per affrontare la complessità del presente.
Ad UniTe si discuterà di Rewilding e Coesistenza nel corso di un workshop, accessibile agli studenti di qualsiasi disciplina, per promuove l’acquisizione degli strumenti più efficaci per comprendere come debba essere valorizzata e ripristinata l’immensa ricchezza nella quale siamo immersi.
Al termine dell’incontro un gruppo di 40 studenti avrà la possibilità di vivere un’esperienza unica presso l’Oasi WWF Calanchi di Atri. La sessione on field del pomeriggio