• CANTORO
×

Avviso

Non ci sono cétégorie

DIGIOSIABELLA2Pesa il caro energia per circa 15 milioni di euro sul bilancio dell'Asl di Teramo, c'è da assumere iniziative di contenimento dei costi (come preferire un'illuminazione al led nei presidi ospedalieri) "ma nessuna iniziativa di contenimento, risparmio o rinunce verrà mai fatta sulla pelle della salute dei nostri pazienti, mai!" Il direttore generale della Asl di Teramo, Maurizio Di Giosia, non ammette che si imputi all'azienda sanitaria una politica di tagli generalizzati o riduzione delle spese: "Lì dove si può contenere si contiene, di certo abbiamo l'obbligo di lavorare con un occhio ai conti, al bilancio e quant'altro...Ma se parliamo di servizi sanitari, se parliamo di salute dei nostri pazienti io pretendo, e so che in questo personale e uffici mi seguono, che si faccia il massimo per dare garanzie di qualità a chi si cura nelle nostre strutture". L'assist perfetto per chiedere se possa essere stata o meno un'ingerenza l'argomento-riscaldamento del presidio di Giulianova divenuto oggetto di seduta consiliare in Comune: "Non si tratta di ingerenza, mi sono subito mosso non appena mi è giunta la segnalazione. Anticipare l'accensione del riscaldamento è doveroso se è necessario, ovvio che i nostri pazienti, specie anziani, hanno il sacrosanto diritto di avere una degenza ospedaliera dignitosa. Di certo non possono soffrire il freddo, no?" chiede retoricamente Di Giosia, ribadendo la propria soddisfazione, infine, "per i risultati che la Asl sta ottenendo, grazia all'entusiasmo anche di nuovi primari molto motivati che vogliono migliorare sempre di più la qualità del servizio sanitario, noi investiamo risorse significative in nuove strumentazioni e nell'ottimizzazione delle risorse. Per noi il contenuto di un Ospedale viene molto prima di un contenitore", chiosa. Chiaro il riferimento alle reiterate polemiche, con tanto di ricorso al Tar della Uil, sul nuovo ospedale a Piano d'Accio 
ASCOLTA L'INTERVISTA