Che sarebbe il mondo... senza cioccolata? No, non è una domanda, ma la lucida e sincera affermazione di una verità assoluta. La cioccolata è fondamentale. Decisiva. Come lo sono tutte le cose dolci che saziano la parte più nostra di noi, quella che si coccola e si compiace. Quella che si ama. Quella che non si vergogna di vedere al piacere della gola. Al gusto. E Il cuore del gusto, della gola a Teramo è in via Paris. Perché è proprio lì, in luogo quasi segreto, nascosto anzi protetto dalle impalcature di un cantiere, che si rinnova silenziosamente gustosa una tradizione fatta di impegno e di qualità.  A pochi passi dal teatro romano, c'è un mondo da assaporare e - perché no? - da acquistare, ancora di più in questi giorni, e a poche settimane dalle festività del Natale.

C'è di tutto e di più, in quel negozio, che originariamente i teramani oggi anziani ricordano con il nome di "Pasticceria Nuova Italia" fondata nel 1928 da don Bernardo di Giuseppe che lo ha curato fino al 1950, passato poi a Mimì di Giuseppe nel 2003 e siamo così ai giorni nostri dove al suo interno, in via Paris appunto, c'è questo luogo magico: "Il dolce angolo" curato da Massimo Camardella. Massimo accoglie curiosi e amanti dei dolci, ma che non sono dolci da supermerato, sono nicchie di sapori da scoprire uno ad uno: come i panettoni al pistacchio, al cioccolato, ma anche i tradizionali panettoni di Milano per passare ai cioccolatini e ai torroni di ogni tipo e sempre di alta qualità. Per chi ama coccolarsi. Questo è il posto giusto.