Nono giorno di sciopero della fame quello di oggi per il Radicale Ariberto Grifoni che fino a venerdì 9 dicembre stazionerà dalle ore 10,30 all'imbrunire presso la stele del Viale Marco Pannella o, in alternativa, considerate le condizioni climatiche, presso il porticato dello storico Palazzo di Città, in Piazza Orsini in prossimità dello striscione 'Donna Vita Libertà in Iran' apposto lo scorso venerdì 25 novembre, al fine di
sopperire alla mancanza d'informazione, esponendo materiale informativo o distribuendo volantini o ricorrendo al giornale parlato e di raccogliere adesioni alla Marcia "Donna, Vita e Libertà".

Se il sistema dell'informazione mostra segnali di comprensione per l'indispensabile sostegno alla lotta che, donne in prima fila, è in corso da oltre 2 mesi in Iran, il sistema partitocratico nicchia. L'esempio è il traccheggiare di esponenti locali della compagine politica di Letizia Moratti, la quale già ieri ha aderito alla Marcia del 10 dicembre a Roma: "farò di tutto per essere presente" ha dichiarato dalle frequenze di Radio Radicale.
In Consiglio comunale si annunciano ulteriori prese di posizione, come dichiarato da Mauro Di Dalmazio in Piazza Orsini dove stamani si è svolta l'iniziativa d'informazione per i cittadini sulla Marcia organizzata dal Partito Radicale nella giornata mondiale dei diritti umani.
Occorre maggior mobilitazione e generosità. Sarò domani, al decimo giorno di sciopero della fame, tra gli studenti del classico e del coreutico per ascoltarli e distribuire volantini, come ho fatto oggi con i giovani del tecnico - professionale.

L'autore di questa foto è Dante Capretta.