Si è spento Alfredo Paglione, gallerista e mecenate, sua la collezione di ceramiche di Sassu in mostra qll'Ipogeo.
Chi era
Trasferitosi a Chieti sin da piccolo si diploma al Liceo Classico “G. B. Vico”. Quindi si iscrive alla Facoltà di Geologia dell'Università di Roma. Nella capitale conosce e frequenta i futuri coniugi Aligi Sassu e Helenita Olivares. Nel 1960 vive per un anno in Colombia per studiare la popolazione precolombiana dei Chibcha e conosce Teresita Olivares, violoncellista e sorella di Helenita, che sposa nel 1967. Nel 1961, su richiesta di Angelo Pizzoli e della moglie Dolores Olivan, gestisce il teatro La Piccola Commenda, affidando la realizzazione di scenografie ad artisti come Aligi Sassu, Lucio Fontana e Agenore Fabbri.
Con il supporto finanziario del cognato Sassu, nel dicembre 1963 apre, a Milano in Piazza della Repubblica 32, la propria galleria d'arte Galleria 32, che sarà un punto di riferimento per la pittura con esposizioni di Attardi, Bailey, Banchieri, Bodini, Bonichi, Calabria, Carroll, Caruso, Cremonini, De Stefano, Falconi, Fontana, Francese, Frangi, Gropper, Grosz, Guccione, Guttuso, Levi, Luino, Manzù, Mariani, Mattioli, Mensa, Migneco, Miller, Mulas, Ortega, Ossola, Petrus, Picasso, Pignatelli, Plattner, Rauschenberg, Sassu, Sherman, Sughi, Vangi, Velasco, Vespignani, Zigaina. La galleria è anche punto di incontro di letterati tra i quali Buzzati, Fabiani, Gatto, Montanelli, Moravia, Prisco, Quasimodo, Sciascia, Ungaretti, Zeri.
Organizza mostre in Italia e all'estero. Realizza esposizioni delle opere di Aligi Sassu nei musei di tutto il mondo. Contribuisce alla nascita della collezione, voluta da Paolo VI, di arte religiosa moderna dei Musei Vaticani.
Negli anni recenti Paglione inizia a donare dipinti, sculture, ceramiche della sua collezione privata a diversi Musei della propria regione d'origine (Chieti, Tornareccio, Giulianova, Pescara, Atri, Vasto, Castelli, Teramo, Francavilla al Mare, Atessa) per un totale di circa 1500 opere tra cui De Chirico, Sassu, Lopez Garcia, Picasso, Carroll, Ortega. [4] È stato insignito dall'Università degli Studi "Gabriele d'Annunzio" dell'Ordine della Minerva.
La Fondazione Pescarabruzzo si unisce al cordoglio per la perdita di Alfredo Paglione, gallerista e mecenate italiano, nato a Tornareccio (Chieti) il 3 marzo 1936.
Ha allestito mostre d’arte negli USA, in Canada, in Giappone e in vari paesi del Sud America, oltre che nella sua “Galleria 32”, in Piazza della Repubblica 32 a Milano, diventando il crocevia di tutti i più grandi nomi del panorama artistico nazionale ed internazionale del secondo ‘900.
Paglione è stato, tra le altre cose, il collezionista che più di tutti ha donato all’Abruzzo opere di enorme valore artistico (circa 1500). Alla Fondazione Pescarabruzzo ha donato l’intera collezione dedicata all’arte figurativa: 131 opere tra dipinti, serigrafie e sculture, dal 2021 esposte in mostra permanente all’Imago Museum di Pescara. Un ricco novero di artisti, ben 73 tra pittori e scultori, attivi soprattutto nella seconda metà del Novecento (tra i quali Ortega, Hernandez, Mensa, Maya, Quetglas della realidad spagnola; Rivers, Caroll, Forrestall e altri tra gli autori nordamericani; Aligi Sassu, Omar Galliani e Ruggero Savinio della scuola figurativa italiana).