E quando meno te l'aspetti... ecco Extramuros. Senza l'annunciata conferenza stampa, Extramuros... svela il suo programma. E lo fa con un comunicato stampa, che riportiamo integralmente... i commenti li faremo domani...
Ecco il comunicato:
Dal 10 dicembre 2022 eXtramuros prosegue il suo programma con una serie di riflessioni e narrazioni di esperienze, approfondendo diverse tematiche: la comunità e la città; il lavoro, quello che c’è e quello da inventare; la città che non si vede ma che c’è; la dimensione artistica e culturale; la progettazione, la programmazione e i nuovi mondi da ricostruire. Tutti i personaggi coinvolti operano in differenti ambiti disciplinari: partendo da Teramo città di origine, ora lavorano o vivono altrove, in Italia e all’estero. Tornano per donare esperienze - professionali, artistiche, imprenditoriali - e confrontarsi con la collettività, attivando uno scambio virtuoso, discutendo insieme dei modelli sociali, economici e culturali del passato e del presente e rappresentando, così, la contemporaneità nelle sue numerose e veloci trasformazioni. Gli incontri saranno ospitati negli spazi della Fratellanza Artigiana, luogo iconico della storia culturale teramana, e proseguiranno fino al mese di aprile 2023. Non è una scelta casuale quella della Fratellanza, un’istituzione di Mutuo Soccorso fondata nel 1860 da Filippo De Filippis Delfico. La “Fratellanza”, luogo simbolo della città, protagonista di tutte le vicende di rilevanza storica, dove il racconto della città è indissolubilmente legato, per lo spessore dei personaggi che l’hanno animata, con la storia della “nascita” dell’Italia, quindi con le vicende internazionali della vecchia Europa e persino delle Americhe.
Ecco, la Fratellanza, una delle poche sale non devastate dai terremoti degli ultimi anni, fa parte “di quella città che c’è ma non si vede”: uno dei temi di eXtramuros.
Gli appuntamenti di dicembre e gennaio (cui seguirà un calendario che ci accompagnerà sino ad aprile) sono i seguenti.
10 dicembre 2022 ore 17.30
Un Paese ci serve. Costruire la comunità
Stefano Canzio - Ambasciatore e dirigente Atlantia
12 dicembre 2022 ore 17.30
Il lavoro che c’è ma non si vede
Emanuel Mazzilli - Ingegnere informatico
19 dicembre 2022 ore 17.30
Andare, tornare: il lavoro da immaginare
Francesca Vittorini - Architetto e Ingegnere
7 gennaio 2023 ore 17.30
La settima arte e la scrittura per lo schermo
Marco Cassini - Regista a Attore
Davide Orsini - Sceneggiatore
13 gennaio 2023 ore 17.30
Andare, tornare: il lavoro da immaginare
Fernando Filipponi - Storico dell’arte e Ricercatore presso il Museo del Louvre
18 gennaio 2023 ore 17.30
Il lavoro che c’è ma non si vede
Pierfrancesco di Giuseppe - Agronomo CEO Startup Regrowth
Michael Odintsov Vaintrub - COO Startup Regrowth
(poichè la Regrowth è una startup partecipante a diversi acceleratori d’impresa, la data dell’incontro potrebbe subire variazioni a causa della tipologia di lavoro della società)
28 gennaio 2023 ore 17.30
La dimensione artistica e culturale: “costruire” progetti
Fiona Sansone - Regista teatrale e educatrice
eXtramuros, promosso dall’Associazione culturale blowart, coordinato dal consigliere comunale delegato dall’Amministrazione Comunale, Luca Pilotti, curato da Roberta Melasecca, con il contributo dello stesso Comune e il patrocinio di Cittadellarte Fondazione Pistoletto, è un progetto che nasce per “aprire” metaforicamente le porte della città di Teramo a chi vi ha vissuto e sta facendo esperienze importanti altrove e a chi vuole “uscire” e cerca un’ispirazione.
eXtramuros aderisce ai 17 Obiettivi ONU per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030.
Fin qui il comunicato... domani i commenti