La Torre di Cerrano si colora di rosso per queste feste natalizie. Fino al termine delle festività, l’Area Marina Protetta Torre del Cerrano ha illuminato la torre, simbolo di Pineto e del comprensorio di Atri, Pineto e Silvi delle Terre del Cerrano. “Sarà illuminata con una nuova colorazione” si legge nella pagina dell’AMP “grazie anche all'interessamento di alcuni privati. Nel frattempo proseguono, a cura dell’Amp, le progettazioni con fondi ministeriali dedicate all'efficientamento energetico di Torre Cerrano. Grazie a queste attività la Torre di Cerrano, la cui costruzione risale al 1568, potrà godere di alcuni importanti e necessari interventi di manutenzione”. Molto suggestivo dunque vedere dall’alto o lungo la strada questo fascio di luci rosse illuminare i contorni dell’antica torre. Non mancano, anche in questo caso, le polemiche contro l’illuminazione striminzita messa dal comune di Pineto per le vie del centro. “Mentre l'amministrazione Verrocchio spegne Pineto”, scrivono da Fratelli d’Italia Pineto “l'Area Marina Protetta Torre del Cerrano accende il Natale. A dicembre, quando la gente di tutto il mondo festeggia il Natale e le città sfoggiano elaborati alberi e luci natalizie, Pineto si trova in uno stato di grande tristezza, senza luci visibili anche in centro e senza alberi di Natale nelle piazze”. Sul tema ribatte anche il consigliere dell’AMP Mimmo Ruggiero: "Oltre alle tante attività in tema ambientale, all’innovazione e alla mobilità sostenibile portate avanti, pensiamo di dover fare il possibile anche per lanciare un segnale di speranza, che possa essere di supporto al nostro territorio durante le festività natalizie. Dopo il Natale dello scorso anno, abbiamo voluto dedicare anche quest'anno un'attenzione necessaria a tutti i cittadini: tappa immancabile è l'illuminazione della torre, che siamo certi porterà curiosità e attenzione a tutta l'area, creando un'atmosfera calda e magica anche per visitatori, famiglie e bambini che attendono il Natale con trepidazione. Mi corre l'obbligo di ringraziare i colleghi del CdA, il direttore Stanislao D'Argenio e tutti coloro i quali partecipano al funzionamento dell'AMP".

Mauro Di Concetto