E’ con un avvocato, che la Tribuzio srl, subaffidataria dalla TUA Abruzzo di alcune linee di trasporto pubblico del servizio regionale, risponde al Sindaco di Rocca Santa Maria Lino Di Giuseppe che, questa mattina, aveva denunciato alla stampa (LEGGI QUI) un disservizio nel trasporto pubblico. Per il tramite dell’avvocato Paolo Basile di Roma, la Tribuzio spiega: «La Tribuzio srl per il servizio in subaffidamento dalla TUA impiega autobus nuovi o di recentissima immatricolazione, dotati di pneumatici invernali e/o catene da neve, i servizi vengono svolti con una regolarità prossima al 99%. La corsa delle ore 06:00 del giorno 13/12/2022 Rocca Santa Maria - Valle Castellana/Teramo è partita con venti minuti di ritardo a causa della impraticabilità della strada, che non era stata affatto pulita dalla neve e dal ghiaccio presente».
L’azienda, quindi, smentisce in toto il Sindaco. E ancora: «La Tribuzio ha anche avvisato l’unico passeggero che abitualmente utilizza la tratta Valle Castellana - Rocca Santa Maria è stato anche avvisato, l’utente ha comunque raggiunto il luogo di destinazione con mezzi propri». 
E perché non ci siano dubbi, la stessa azienda ribadisce che contrariamente a quanto afferma il Sindaco, «… la strada della linea Rocca Santa Maria non era transitabile neanche ai veicoli muniti di pneumatici invernali o catene. Il responsabile aziendale, prima delle ore 06:00 dopo consulto con il conducente della corsa delle ore 06:00, regolarmente in servizio, stante il grave pericolo di ghiaccio, per motivi di sicurezza della circolazione e degli utenti, ha deciso di attendere il passaggio dello spazzaneve. Non è quindi al vero che la strada sia stata regolarmente sgomberata dalla neve, in quanto il passaggio del mezzo spazzaneve è avvenuto solo alle ore 07,20, circostanza documentata anche da filmati e foto. Il servizio è ripreso regolarmente a seguito del passaggio dello spazzaneve per i tratti percorribili. La Tribuzio srl garantisce quindi sempre il regolare svolgimento del servizio con autobus muniti di pneumatici invernali o di catene, sempre ove le condizioni delle strade e le norme di sicurezza lo consentano, dovendo valutare sempre la sicurezza dei passeggeri e degli utenti, mai sacrificabile. Non spetta certo alla Tribuzio srl garantire la percorribilità delle strade, di competenza di altri soggetti e autorità».