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A servire colazione, pranzo e cena agli anziani ospiti della Casa di riposo "De Benedictis" di Teramo, da oggi, è la Nenè Services soc.coop.a.r.l, che subentra alla Pap dopo l'avvenuta revoca dell'appalto del servizio ristorazione da parte dell'Asp1. La Nenè Services gestisce il servizio mensa nei comuni di Roseto, Campli, Mosciano Sant'Angelo ad esempio e ha la sua sede legale a Montorio al Vomano. Ieri sera, intanto, all'assemblea dei lavoratori senza stipendio da mesi convocata presso la sede della Cgil dal segretario della Filcams, Mauro Pettinaro, con i rappresentanti politici regionali del territorio si sono presentati solo 2 consiglieri regionali su 7, e sopratutto, non si è presentata (nonostante l'invito) l'assessore alla Sanità, Nicoletta Verì: erano presenti il consigliere regionale e vicecapogruppo PD, Dino Pepe (già al fianco dei lavoratori nel sit in di giugno sotto la Prefettura, quando fu presente anche il sindaco di Teramo ma anche il sottosegretario Umberto D'Annuntiis "mai più pervenuto", evidenzia Pettinaro) e il collega di maggioranza, ora incardinato con Fratelli d'Italia, Marco Cipolletti. Ha preso parte all'incontro con i lavoratori e le lavoratrici anche l'assessore al Sociale del Comune di Teramo, Ilaria De Sanctis. Pepe e De Sanctis oggi, come da impegno assunto pubblicamente ieri sera, chiederanno di poter approfondire direttamente la questione-stipendi e servizio appalti con Asl e Asp1, mentre Cipolletti ha fatto sapere che si occuperà di approfondire il tutto con gli uffici regionali. Delusi profondamente i lavoratori che ieri contestavano le assenze, rimarcate anche dal segretario provinciale della Filcams: "Solo 2 consiglieri hanno ritenuto di poter dedicare del loro tempo, alle otto di sera, loro che prendono quasi 10mila euro al mese, a una 50ina di lavoratori che lo stipendio non lo vedono da mesi...Questo è il livello di considerazione ed attenzione della Politica teramana e abruzzese rispetto ad una situazione drammatica che si sta ripetendo nel sistema degli appalti e che dovrebbe, al contrario, richiamare proprio la Politica alle proprie responsabilità. Intanto, dopo ieri sera, sappiamo quindi bene nomi e cognomi di chi è alleato dei lavoratori non pagati e chi invece ci è nemico in questa battaglia", dichiara Mauro Pettinaro.