Parla di "partita totalmente aperta" il candidato presidente della Provincia di Teramo e sindaco di Valle Castellana, Camillo D'Angelo, che sicuramente sui tempi di ufficializzazione ha battuto i due avversari, Massimo Vagnoni e Domenico Piccioni. "Vagnoni non si è ritirato, scelta leggitima, espressione di due partiti che denota la palese e forte spaccatura del Centrodestra e sopratutto di una porzione residuale di territorio provinciale, dice. Tutto sta ora a capire cosa intenda fare il Partito Democratico. Al riguardo Camillo D'Angelo suggerisce: "Il Pd può scegliere di fare un voto libero, come mi auguro che faccia, appoggiando quindi una candidatua civica, trasversale ed espressione dei territori come la mia oppure può scegliere di andare su due partiti dichiaratamente di Centrodestra". Pd cui D'Angelo dice di non avere "promesso una poltrona ma ho proposto una condivisione di un programma che è il vero interesse" ed evidenzia poi ci siano consiglieri comunali che hanno firmato per lui "sopratutto della costa e di Teramo, a conferma che c'è attenzione per tutta la provincia e non solo per le aree interne. Non sono certo l'espressione di una sola e piccola area..."