Dopo la denuncia del segretario provinciale della Filt Cgil, Maurizio De Iuliis, e il dissenso manifestato dall'assessore alla pubblica istruzione, Andrea Core, al grido di "Il Comune paga regolarlmente le fatture, i lavoratori degli Scuolabus non possono rimanere senza stipendio" e' la ditta Scoppio a mettere, per ora, un punto fermo nella vicenda. Ha preso carta e penna per "chiedere scusa per il ritardo nel pagamento della mensilita' di dicembre 2022", ha comunicato che gli stipendi verranno messi in pagamento il prossimo 13 febbraio per autisti e assistenti. E' l'occasione per la Scoppio di "procedere con l'indire una riunione a stretto giro con lavoratori e sindacati per "chiarire e definire la fastidiosa situazione generata e per poter andare avanti nel servizio e nei rapporti aziendali con maggiore tranquillita'". Soddisfatta la Filt Cgil:"Prendiamo atto della nota da parte della ditta Scoppio inviata ai lavoratori, rimane la gravita' del ritardo nell'erogazione degli stipendi e a questo punto chiediamo che la prossima settimana venga pagata anche la mensilita' di gennaio ormai maturata e in scadenza", commenta il segretario De Iuliis.