Potenziare le attività di collaborazione già in essere con i Servizi sociali del Comune: questo l'obiettivo del Pronto Intervento Sociale h24 previsto dal progetto PRINS lanciato dal Comune e che vedrà in prima linea, tra le altre associazioni ed istituzioni messe in rete, la Caritas diocesana di Teramo. Il numero verde è l'800 031 937 e sarà operativo giorno e notto, h24, sette giorni su sette. Ma l'attivazione di questa linea del progetto PRINS tenta di rispondere, senza scivolare nel becero assistenzialismo fine a se stesso, tutte quelle persone che stanno denunciando quotidianamente alla stessa Caritas ma anche agli uffici capitanati dall'assessore Ilaria De Sanctis, le difficoltà di sostenere i costi di un'abitazione in affitto. "E' una emergenza di cui temo, purtroppo, che a breve sentiremo parlare sempre più spesso..." riconoscere Anna D'Eustacchio della Caritas, riferendosi all'aumento di teramani che si rivolgono agli enti preposti per chiedere un sostegno economico "non più e non soltanto per pagare le utenze di luce e gas" spiega "ma sopratutto per avere un aiuto economico per pagare l'affitto mensile della propria abitazione". Sempre più teramani senza una casa, sempre più teramani senza i soldi per potersi permettere di pagare un affitto: questa è la situazione che emerge e che certifica come la sospensione degli sfratti sotto Covid avesse alleggerito il dramma di queste persone. Ma "ora che la sospensione degli sfratti non è più prevista, la situazione va incontro ad un peggioramento" annuncia la D'Eustacchio. Oltre ai sempre più numerosi cittadini teramani che non sanno come pagare l'affitto, ci sono sempre più persone che si recano a consumare un pasto presso la mensa della Caritas ("Siamo passati dai soliti 25/30 agli attuali 40/45 a pasto a giorno", si apprende dalla Caritas) ed è aumentata la richiesta di generi alimentari.