TRAGEDIA TORNADO / LA PROCURA MILITARE APRE L'INCHIESTA. PRIMI DUE CORPI SONO MASCHILI
AGGIORNAMENTO - Smentite dai riscontri appena conclusi le indiscrezioni che davano per femminile uno dei due corpi carbonizzati recuperati tra i boschi sulle colline dietro Ascoli Piceno: in realtà i due corpi ritrovati sono entrambi maschili, appartenenti dunque a due dei tre piloti dei Tornado scontratisi ed esplosi in volo nei cieli sopra Ascoli Piceno ieri pomeriggio. I corpi dei due uomini sono stati ritrovati in tre punti diversi della zona dell'incidente aereo. Lo hanno confermato fonti dell'Aereonautica Militare e dei Vigili del fuoco. Trovati anche due caschi e un seggiolino non 'armato', ovvero non pronto per essere eiettato. I resti del primo pilota sono stati rinvenuti stamane in località Bosco di Castiglione. Il secondo corpo è stato invece raggiunto nel primo pomeriggio dalla squadre di ricerca in località Castiglione di Venarotta. La relativa vicinanza, circa 800 metri, tra i resti delle due salme fa ipotizzare che si tratta dei piloti di uno stesso equipaggio. Ma al momento non ci sono conferme sulla loro identità.
Più passano le ore, più tramonta la debolissima speranza di poter ritrovare ancora vivo almeno uno, uno solo dei piloti dell'Aeronautica Militare dispersi da ieri pomeriggio dopo lo scontro tra i due Tornado sui cieli di Ascoli Piceno. Nel primo pomeriggio è stato avvistato il terzo corpo, carbonizzato, in un bosco poco distante dal luogo in cui sono stati rinvenuti i primi due cadaveri, uno dei quali ancora all'interno della fusoliera del caccia nella zona di Tronzano: impossibile, per adesso, riconoscere a chi appartenga mentre sul secondo corpo carbonizzato pare non vi siano purtroppo più dubbi sull'identità, si tratterebbe dell'unica donna dei due equipaggi, il capitano pilota Mariangela Valentini, 31 anni, una delle primissime donne delle forze armate italiane a pilotare un caccia. E' stato il ministro della Difesa Roberta Pinotti, in audizione alla Camera, a confermare il rinvenimento del secondo corpo, raggiunto dalle squadre di soccorso nella tardissima mattinata di oggi. Nel primo pomeriggio, poi, sarebbe stato localizzato anche il terzo corpo in un bosco nelle vicinanze di Casemurana. Manca all'appello il quarto e ultimo disperso, e si esclude che almeno lui possa essere ritrovato ancora in vita. Le squadre di ricerca hanno rinvenuto due caschi e un seggiolino non "armato", ovvero non pronto per essere eiettato, nella zona di Casamurana (foto Ansa.it)