Un nuovo incidente, avvenuto ieri all’altezza della rotatoria di Via Trieste di Pineto, riaccende la polemica sulla pericolosità delle rotatorie in paese. Detto argomento fu oggetto, qualche giorno fa, di una mozione straordinaria in consiglio comunale promossa dalla consigliera di minoranza Simona Leonzio. Il sinistro, per fortuna senza danni gravi a persone e gestito in tempi rapidi dagli agenti della polizia municipale di Pineto, evidenzia ancora una volta l’elevata velocità dei mezzi che percorrono la Statale soprattutto da Sud verso nord. “La rotatoria” spiega un residente sul luogo del sinistro, “ha alleggerito e snellito di molto il traffico in uscita da Pineto, ma gli automobilisti che procedono da sud verso nord, approfittando del lungo rettilineo della variante, corrono all’impazzata e nemmeno rallentano all’altezza della rotatoria”. L’impatto della vettura che procedeva sulla statale, con la vettura che usciva da Via Trieste è stato così violento che ha scaraventato quest’ultima utilitaria, qualche metro dietro. Non più tardi di un paio di mesi fa invece fu un giovane studente a bordo dello scooter che ha rischiato, mentre aveva già impegnato la rotatoria, di venire ammazzato dal solito mezzo che percorre a velocità folle la statale verso nord. “Il sindaco” aggiunge Luca Di Pietrantonio che ha caldeggiato in consiglio la mozione “deve celermente incontrare l’Anas per far istallare limitatori di velocità ed altri strumenti che impediscano questo continui susseguirsi di incidenti. Non possiamo dormirci sulla questione. Vogliamo attendere, come la scorsa Estate, l’incidente mortale?”. Va detto che progettualmente la rotatoria è stata studiata molto male dato che forse andava del tutto decentrata inducendo i mezzi a rallentare.Stesso discorso per la rotatoria che conduce verso la provinciale per Atri.

Mauro Di Concetto