Eccolo! Giulio Antonio Acquaviva D’Aragona , che realizzò a Giulianova una sintesi di tutta la cultura architettonica dell’epoca, è tornato a “regnare”. Alle 18 è stato disvelato il monumento donato dal Rotary club Teramo Est.

Giulianova, sotto il dominio di  Giulio Antonio Acquaviva D’Aragona, divenne uno tra i primi esperimenti architettonici e urbanistici del Quattrocento, una “città ideale del Rinascimento” ispirata alle idee più avanzate degli umanisti Leon Battista Alberti e Francesco Di Giorgio Martini; un sistema di strade e piazze, di chiese e di strutture difensive, tutto da scoprire, che risponde ad un progetto generale di funzionalità e vivibilità, ricco di colti rimandi simbolici.

Il monumento dedicato a Giulio Antonio Acquaviva D’Aragona è stato realizzato dal prof. Antonio De Marini e donato alla città dal Rotary Club Teramo Est con la partecipazione se i partner privati: Passacqua Group, SEA e.o.s., Studio Associato Iachini e la farmacia Marcelli di Giulianova.

Ieri sera cena al Novavita organizzata dal Rotary club Teramo Est alla presenza del sindaco di Giulianova e del Presidente della Provincia Camillo D'Angelo che anticipava l'evento. Nel corso della conviviale è stata premiata la campionessa Debora Sbej.

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