«Accoglie dolcemente le nostre gioie
un padiglione dagli ariosi intrecci
ove complici rosai mandano profumi col vento»
PAUL VERLAINE

Il Monte Parnàso, che domina l'antica città di Delfi – nonché importantissimo sito archeologico che celebra la nascita della cultura occidentale –, spicca al centro della Grecia, anzi al centro del mondo, consacrato al culto dio Apollo, e luogo prediletto dalle Muse.

È proprio qui che idealmente si collocarono i parnassiani, portati alla luce dall'illuminato editore francese Alphonse Lemerre per la prima volta il 30 marzo del 1866 fondando il settimanale Le Parnasse contemporain, che raccoglierà, tra i tanti, contributi di Charles Baudelaire (sul primo numero appaiono Épaves e le Nouvelles Fleurs du mal), Sully Prudhomme, Stéphane Mallarmé e Paul Verlaine (questi tre è qui che pubblicheranno i loro primi componimenti) e Anatole France, pagine sulle quali di formerà Arthur Rimbaud.

E ora trasferiamoci idealmente a Palestrina, l'antica Praeneste devota alla dea Fortuna Primigenia, a circa 40 km da Roma, verso l'entroterra laziale, e, utilizzando gli strumenti della fantasia, portiamo con noi dal Monte Parnàso la Lira che Hermes donò ad Apollo perché ci servirà per dire le note di Giovanni Pierluigi da Palestrina; e così armati giungiamo al Museo Archeologico (Ministero della Cultura: https://youtu.be/t9JvIuXU4Y0), dove all'esterno troviamo la scala semicircolare nell’esedra del Palazzo Baronale, e li raccolti la Poesia, la Musica, la Pittura – racchiusi nei quadri di Luigi Proietti e Loredana Manciati.

La poesia è sintesi del tutto, coniuga l'esistere di ogni essere umano e ce ne ridona il senso, e così saluto l'onorabile invito giuntomi dagli amici di Palestrina, dove il 20 maggio prossimo si riuniranno voci davvero significative della nostra poesia, che mi piace immaginare sotto la guida sapienziale del Maestro Elio Pecora; e un pensiero particolare dedico all'inesauribile Evaristo Seghetta e alla preziosa Natalia Stepanova perché di loro ho avuto il privilegio di dire sulla rubrica Corale che su queste pagine curo, ma non posso mancare di citare Renato Fiorito, Luciano Giovannini, Tiziano Loreti, Loredana Manciati, Andrea Orlandi, Gabriella Sica e Flaminia Cruciani, che, insieme, mostreranno una possibile strada ai giovani poeti, perché il poeta, quando è autentico, contempla solo il donarsi all'altro, che è un estremo atto d'amore ché non ha alcuna certezza di essere riamato.

MASSIMO RIDOLFI

POESIAPERTA
Poesia, musica e arte incontrano Fortuna
Museo Archeologico Nazionale di Palestrina
Santuario della Fortuna Primigenia
Palestrina (RM)
20 maggio 2023
dalle ore 16:00 alle 19:00
Ingresso libero
Organizzazione e promozione:
Il Circolo Culturale Prenestino Roberto Simeoni di Palestrina
Enti e associazioni patrocinanti:
Museo Archeologico Nazionale di Palestrina
Banca Centro Lazio
Federazione Italiana Unitaria Scrittori
Premio Internazionale Pushkin
Convegni di Cultura Maria Cristina di Savoia
Salotto Letterario Tevere