C'è anche Teramo ad Udine in Friuli Venezia Giulia per l'adunata Nazionale degli Alpini arrivata alla sua 94esima edizione. Novantamila gli alpini che parteciperanno oggi alla sfilata Finale. E non mancano alcune amministrazioni teramane, a cominciare dal Comune di Campli rappresentato da Pietro Adriani, dal Comune di Castel Castagna con la sindaca Rosanna De Antoniis ( col capogruppo Antonio Massimi) e i Comuni di Atri, di Castellalto (con l'assessore Valeria Manelli), di Teramo e di Bellante.
Gli alpini sono le truppe da montagna dell'esercito Italiano. Vennero costituite nell'ottobre 1872 per proteggere almeno all'inizio i confini montani settentrionali dell'Italia quando furono impiegati nei combattimenti ai confini nord est dell'Austria. Per tre anni dovettero confrontarsi con le truppe da montagna Austriache e tedesche lungo tutto il fronte Italiano. A diversi reggimenti alpini coinvolti nella campagna italiana di di Russia nella seconda Guerra mondiale fu attribuita la medaglia d'oro al valor Militare. L'associazione nazionale alpini che ogni anno organizza l'Adunata nacque alla fine della prima guerra mondiale (8 luglio 1919) da un gruppo di reduci della grande guerra.
Oggi nel capoluogo friulano è presente una folta delegazione Dall'Abruzzo e dalla provincia di Teramo Spiccano i comuni di Campli, Teramo, Bellante Atri. "Abbiamo recepito immediatamente la volontà degli alpini in congedo di Campli di creare una sezione locale che si renda utile per la collettività. Gli abbiamo assegnato una sede e, quando è possibile cerchiamo di essere presenti come istituzione. Da delegato alle politiche montane di questo comune non potevo mancare a questo importante raduno che ha visto massiccia la presenza della provincia di Teramo" questa la dichiarazione del consigliere Adriani di Campli. Il senso del dovere, la tenacia, la responsabilità, lo spirito di sacrificio e la certezza che insieme si possano raggiungere mete altrimenti impensabili sono profondamente radicati nei valori degli Alpini. Oggi si sfila per amicizia, si sfila per non dimenticare, si sfila per ricordare gli enormi sacrifici umani di soldati italiani coraggiosi che hanno sacrificato la propria vita per la la libertà di un intero Popolo.
"Gli alpini rappresentano l’espressione più vera e bella dell’Italia. Sempre presenti, attenti al territorio e vicini alle istituzioni e ai cittadini. W gli alpini sempre”, dichiara la sindaca De Antoniis.
