Maltrattava, picchiava e insultava la sua convivente, non esitando a minacciarla di morte con un coltello tra le mani sotto gli occhi terrorizzati di uno dei figlioletti. Per questi episodi di violenza psicologica e per tutta una serie di atti persecutori e lesioni ai danni di una casalinga albense 40enne, un autista 44enne di Corropoli ma residente ad Alba Adriatica è stato allontanato dall'abitazione dell'ex convivente e non le si potrà avvicinare mai, tanto meno ai figli. L'uomo, così come disposto dall'ordinanza firmata dal giudice del Tribunale di Teramo, dovrà mantenere una distanza di 500 metri dalla donna, dalla sua casa, dai luoghi generalmente frequentati dalla 40enne e non potrà in alcun modo tentare di comunicare con lei. La 40enne albense, dopo aver sopportato di tutto per oltre un anno e mezzo, negli ultimi mesi aveva trovato il coraggio di andare via, portando via i figli dal padre, terrorizzata da ciò che potesse accadere loro. La donna ha denunciato tutto ai carabinieri della Compagnia di Alba Adriatica che hanno avviato le indagini sul caso, raccogliendo testimonianze e verificando quanto raccontato anche dalla donna. Una volta raccolti elementi sufficienti, d'intesa col magistrato della procura di Teramo hanno formulato la richiesta dell'allontanamento dell'uomo dalla donna e dall'abitazione in cui viveva con i due bambini, entrambi minori. Il giudice ha accolto la richiesta del pm e ha firmato l'ordinanza notificata ieri pomeriggio, all'autista violento, dai carabinieri di Alba.