Verrà demolito nei prossimi giorni soltanto uno dei due "casotti" che si affacciano sulla rotonda di Porta Madonna a Teramo, per intenderci quella con la statua di Garibaldi...nonostante la "sua" Piazza si trovi dalla parte opposta della città. Solo uno verrà demolito, quello di proprietà del Comune, visto che l'altro è e resterà occupato dallo storico Lavaggio-auto. Un'attività che è lì dal 6 aprile 1953, la bellezza di 70 anni. E resiste a tutto anche alle adulazioni informali arrivate nel corso degli ultimi tre anni quando alla titolare Maria Marlen è stato più volte chiesto "Ma quanto vorresti per spostarti da qui?". Una domanda propedeutica a liberale il casotto ed abbatterlo, così come da progetto (lato Comune) funzionale al progetto (lato Sovrintendenza) di riqualificazione dell'area degli scavi archeologici che si trovano alle spalle dei due casotti. Ma nonostante le richieste mai formalizzate, mai messe nero su bianco, dal Comune, il lavaggio-auto resterà lì dov'è da 70 anni con una storia di successo e resilienza, visto che combattere con lo spazio esiguo e i parcheggi (anche selvaggi) a ridosso della rotonda, non è stato e non è mai facile. Il lavaggio-auto da lì non se ne va. Il progetto di demolizione in capo al Comune dovrà, dunque, limitarsi esclusivamente all'abbattimento del casotto che si trova sulla sinistra, guardando il viale del Santuario e all'abbattimento dei bagni che si trovano subito dietro. Il lavaggio-auto (con un passato anche da distributore di benzina) festeggia alla grande i suoi 70 anni di attività, quindi: si salva non solo dalla demolizione e dalla offerte del Comune (economiche e logistiche) mai formalizzate, ma anche da un improponibile spostamento (tra le aree suggerite, sempre dal Comune e sempre a voce, anche uno lembo di terra a ridosso dell'Oasi-Globo alla Gammarana). La prossima settimana o al più tardi tra dieci giorni la ditta Melozzi avvierà la demolizione dell'altro casotto. Un paio di giorni di tempo, pare, durante i quali la titolare potrebbe anche rimanere aperta, riducendo un pò lo spazio abitualmente utilizzato. Così le hanno detto. Ma si sa, demolire significa polvere e solitamente un lavaggio-auto è abituato a levarla la polvere. Quindi, in quei giorni chiuderà. Ma quando riaprirà sarà rimasto da solo, affacciato non solo su un'area più spaziosa ma su nuovi anni di attività da festeggiare esattamente lì dove è nato 70 anni fa. 

PP