Torna a gara il servizio “multe” del Comune di Teramo. L'attuale contratto di servizio per la gestione, stampa e postalizzazione delle sanzioni amministrative elevate dalla Polizia municipale (stipulato nel 2017 con la Società SAPIDATA S.P.A) scadrà il prossimo 16 ottobre. Urge rimettere a gara il servizio anche perchè attiene un tipo di attività che – si legge sulla determina - “comporta la gestione, la stampa e la postalizzazione delle sanzioni amministrative di competenza e che nell'ipotesi fosse svolta direttamente ed interamente in modo diretto dal personale di questa Polizia Locale, implicherebbe un gravoso impegno con sottrazione del personale dai servizi operativi”.
E che i vigili urbani di Teramo siano sott'organico e in affanno non è certo una novità, in attesa che si concretizzino le intenzioni di rimpinguare l'organico al più presto, annunciate dal sindaco D'Alberto con accanto il Comandante, Franco Zaina. Ad oggi, però, di concreto, c'è solo il concorso (quello rinviato sette volte) per assumere due nuovi vigili urbani per il quale si attende la convocazione della prova per i 35 aspiranti (a fronte degli iniziali 138 candidati).
Ma torniamo alle multe da gestire e riscuotere, sopratutto. Il Comando di Polizia locale ha necessità di continuare ad “esternalizzare e automatizzare la gestione dei procedimenti sanzionatori” con l'obiettivo di “...garantire la massima legittimità e tempestività degli atti amministrativi, nonché l’automazione di ogni adempimento materiale con conseguente deflazione del carico lavorativo sugli Uffici”. Il valore dell’affidamento è stimato in 394.485,00 euro oltre IVA tenendo conto anche dell’eventuale ripetizione di ulteriori dodici mesi. Le ditte interessate avranno tempo 35 giorni dalla pubblicazione del bando di gara: il Comune ha fretta per aggiudicare – riporta sempre la determina - “un servizio che velocizzi il più possibile i tempi di riscossione delle sanzioni pecuniarie”.
Paola Peluso