Il convento di San Bernardino a Campli, chiuso da decenni, questa sera ha riaperto le porte ai fedeli in occasione della recitazione del Rosario internazionale per l'Europa e per la pace, nel giorno dedicato ai festeggiamenti per San Benedetto da Norcia, il patrono d'Europa, che l'anno prossimo compirà il 50° anniversario dalla proclamazione da parte di Papà Paolo VI.
"L'Europa sta vivendo il Medioevo del terzo millennio: oggi più che mai é necessario riscoprire la regola benedettina Ora et labora" ha esortato il vescovo della diocesi di Teramo-Atri Mons. Lorenzo Leuzzi all'interno dell'antico chiostro.
Il parroco di Campli, don Luigi Filipponi, invece, é ottimista sulle future destinazioni del convento: "Il lavoro di restauro che va avanti da alcuni anni sta per terminare e speriamo che, a Dio piacendo, le suore e i monaci benedettini possano tornare a vivere questo luogo entro il 2025."La preghiera del rosario organizzata dalla Diocesi Teramo-Atri in collaborazione con il comune di Campli é in collegamento diretto con le comunità di Bulgaria, Islanda, Slovacchia e Spagna sui canali YouTube e Facebook della stessa diocesi, e a proposito il sindaco di Campli Federico Agostinelli si é detto molto felice di vedere l'Europa unita a Campli per un momento così toccante. Un momento che si inserisce nella settimana in cui la provincia di Teramo ospita il mondo intero.
Tutti sono d'accordo sul fatto che quello trasmesso questa stasera sia stato un messaggio importante, all'insegna della pace e dell'unità.
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ASCOLTA QUI IL SINDACO DI CAMPLI FEDERICO AGOSTINELLI
Eugenia Di Giandomenico