Carcere / Risoluzione in Regione: Grifoni sospende lo sciopero della fame dopo 41 giorni
Nel Consiglio regionale del 16 settembre approderà la risoluzione urgente presentata il 29 agosto dai Consiglieri Luciano Monticelli, anche Presidente della IV Commissione, e da Pierpaolo Pietrucci, intitolata alla legalità e alle carceri. Per questo, Ariberto Grifoni, referente del Coordinamento Amnistia Giustizia Libertà - Abruzzo, ha deciso di sospendere lo sciopero della fame iniziato il 30 luglio. "Appresa la notizia dall’atto di convocazione, sia dal presidente Luciano Monticelli, sia dal consigliere Leandro Bracco ho, con molta felicità, corrisposto a quest’avvio formale della discussione nella massima assise politica del territorio abruzzese, con l’interruzione del digiuno, riprendendo l’alimentazione", fa sapere Grifoni. Dopo 41 giorni di sciopero della fame, con l'approdo in aula, tra i punti all'ordine del giorno, della risoluzione Grifoni parla di una speranza accesa: "Che il Consiglio Regionale abruzzese, ancora una volta, possa esprimersi in libertà e approvare, all’unanimità come la precedente volta, la risoluzione a sostegno del satyagraha radicale, della riforma della giustizia, dell’amnistia e dell’indulto, per il diritto dei carcerati, degli ultimi in questa società, tanto quanto i diritti di poliziotti penitenziari, personale amministrativo e tecnico, direttori, insomma di tutta la comunità carceraria, affinchè possa conquistare, anche con l’aiuto del Consiglio Regionale abruzzese la dignità richiamata solennemente dal 3° comma dell’art. 27 della nostra Costituzione, dalla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo e dalla Commissione ONU che ha visitato nei mesi scorsi le strutture penitenziarie italiane".