Aveva detto agli amici di dover andare al Nord per un paio di giorni di vacanza. Al ritorno, però, ad attenderlo alla stazione ferroviaria di Pescara, c’erano le Fiamme gialle, convinte che in una città del Nord-Italia fosse andato ad acquistare droga.
A seguito della perquisizione, infatti, la Finanza trovava, occultati all’interno dello zaino, tre panetti di hashish per un totale di 286 grammi.
Nella successiva perquisizione domiciliare veniva sequestrato anche un bilancino di precisone ed un coltellino utilizzato per il taglio della sostanza stupefacente.
Il quantitativo di droga complessivamente rinvenuto e la presenza di strumenti idonei a “lavorarlo” hanno consentito di ipotizzare una diversa destinazione dello stupefacente rispetto all’uso personale e quindi la configurazione del reato di detenzione ai fini di spaccio, per il quale l’uomo, un ortonese di 51 anni è stato arrestato è stato sottoposto a giudizio direttissimo e, su disposizione del giudice monocratico, è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Inoltre, essendo percettore di reddito di cittadinanza, lo stesso è stato segnalato all’INPS per la sospensione dell’erogazione del beneficio.