La conoscevamo come una dei  creatori  della casa illuminata di Roseto, ma adesso Elisabetta D’Eugenio potremmo cominciare a chiamarla Batwoman, visto che ha adottato un… pipistrello. 

Un pipistrello vero, un cucciolo trovato sul balcone e condannato, di certo, ad un destino senza futuro, se Elisabetta non se ne fosse presa cura. 

L’ha adottato, insieme alla sua famiglia: Enzo, Sonia e Guido, che ha sempre avuto una sincera passione per gli animali, visto che hanno due cani (Rocco e Pallina), una famiglia di gatti nati da una madre era stata abbandonata  ed una gazza ladra,  che si presenta regolarmente  a pranzo e cena... e quando non trova da mangiare inizia a beccare nella ciotola dei cani.

Una famiglia accogliente, il piccolo pipistrello, che hanno ribattezzato Batman, non poteva capitare meglio.

“Immediatamente mi sono informata sul mammifero per come nutrirlo, farlo stare bene  e appena riprenderà completamente le forze, - racconta Elisabetta -  lo lascerò libero e gli offriremo una batbox, una di quelle piccole casette in legno per accogliere proprio i mammiferi volanti. Se proprio vorrà rimanere nella nostra casa lo aiuteremo a crescere...e chissà se parteciperà al giardino infestato per la notte di Halloween...?”

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Nessun timore per un animale legato a tutta una serie di tradizioni anche particolari? “Non conta la razza tutti gli animali sono essere eccezionali speciali ed unici...sono innocenti meravigliosi ed unici.. - conclude Elisabetta - dobbiamo amare  tutti gli animali non abbandonarli, hanno un grande cuore... soprattutto ora che è estate e c’è questo caldo assurdo, aiutiamoli”