Prosegue l’attività dei militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Roseto degli Abruzzi a contrasto dell’esercizio abusivo delle professioni - sommerso d’azienda - i quali attraverso un’attenta analisi dei social media più noti hanno scoperto e sottoposto a controllo un locale adibito a “centro estetico”, gestito da una extracomunitaria, che esercitava l’attività professionale in totale assenza della qualifica di “estetista”, dell’iscrizione all’albo delle imprese artigiane o nel registro delle imprese e della prevista dichiarazione di inizio attività.
Molte altre sono le irregolarità contestate dai Finanzieri alla titolare del centro estetico, che riguardano le violazioni alla normativa sul lavoro, la mancata tracciabilità dei pagamenti nonché l’evasione fiscale, in quanto trattasi di soggetto totalmente sconosciuto al fisco.
L’attività investigativa si è conclusa con la segnalazione al Sindaco competente per territorio, cui è stata proposta la chiusura dell’attività.