Ottanta anni sono un traguardo importante, se poi sono gli ottanta anni di un educatore, di un docente, di un uomo che ha fatto della sua vita uno strumento per la creazione di uomini e donne migliori, allora quegli ottanta anni non sono solo una dimensione del tempo, ma una dimensione dell’anima. Una traccia nelle memoria collettiva, un segno, una rotta d’ispirazione. Quell’uomo è il professor Lino Befacchia, una vera e propria istituzione, un monumento, docente prima e preside poi nei più importanti istituti superiori, vero punto di riferimento per generazioni di teramani. Candidato Sindaco, portó in Consiglio il garbo antico e il fare colto di chi cerca, anche nello scontro tra le opposte fazioni, la costruzione di una visione condivisa, nel superiore interesse della città. A dimostrare, benché di prove non si avesse certo bisogno, quanto sia stato profondo il solco lasciato dal professor Befacchia nei “suoi” studenti, la bella festa che gli hanno organizzato i ragazzi della VB diplomatasi al Liceo Scientifico nel 1983, che è stata festa doppia, visto il concomitante quarantennale della maturità. Invitata e ospitata da uno dei ragazzi di quella classe, Franco Iachini, la VB si è riunita per festeggiare il professor Befacchia. Una festa senza nostalgia, anzi: con la soddisfatta consapevolezza di un tempo vissuto bene, costruendo tante vite ricche di esperienze, magari lontane e diverse tra loro, ma per sempre annodate al momento eterno in cui furono compagne di banco, mentre sulla cattedra sedeva Lino Befacchia. Eccoli, nell’alfabetico ordine di allora, i ragazzi di quella VB: Emanuela Antenucci, Maurizio Capone, Cinzia Ciampani, Carlo De Cata, Nicola Di Donato, Pierfrancesco Di Egidio, Vincenzo Di Marco, Cecilia Di Remigio, Attilio Di Sante, Sonia Di Silvestre, Marco Florimbi, Gemma Fraticelli, Giuseppe Gabriele, Franco Iachini, Vanna Iannetti, Roberto Mazzagatti, Massimo Minichilli, Mila Novak, Paolo Palumbi, Pietro Paoletti, Daniele Passalacqua, Alfonso Piccioni, Assunta Piersanti, Guerino Remigio, Nando Schiros, Sandra Tarantelli.
Auguri VB.
Auguri professor Befacchia.