Dramma, nel dramma. Ma, solo grazie al coraggioso intervento di un giovane bagnino teramano, il secondo è un dramma mancato. La storia, è terribile: la figlia quattordicenne del turista belga che, qualche giorno fa, si è suicidato in mare a Pineto, ha tentato il suicidio. La ragazza, è entrata in acqua completamente vestita e ha cercato di allontanarsi dalla riva. Provvidenziale l’intervento di Francesco Barbacane (nella foto), un ragazzo di appena 18 anni che sta lavorando come bagnino, dividendosi tra due lidi di Pineto. Appena ha notato la ragazza che entrava in acqua, ha intuito tutto, e si è lanciato per salvarla, raggiungendola mentre annaspava e riuscendo a riportarla a riva, sana e salva.
Cinque giorni fa, era stato lui a darsi da fare nel tentativo, purtroppo senza fortuna, di strappare alla morte il padre della ragazza.
Impossibile capire quanto sia grande il tormento interiore che ha portato la ragazza, a pochi giorni dalla morte del padre, a cercare di seguirne il destino, ma il coraggio di Francesco Barbacane, e le cure dei medici ai quali la ragazza adesso è stata affidata, potranno offrirle la speranza di un futuro diverso, superando la devastazione intima che in queste ore occupa ogni suo pensiero.