In piena attività la “premiata rotonderia” teramana, creatrice di rotonde a raffica un po’ ovunque. L’ultimo progetto, che sta muovendo i passi in queste ore, riguarda la statale 150, dove è cominciata la realizzazione della rotonda in prossimità di Villa Maggiore di Montorio (per intenderci: sotto l’ottimo Ristorante Antichi Sapori). Si tratta, di certo, di un intervento utile, ma non meno utile è quello della rotonda che dovrebbe essere - forse sarà ma chissà quando - realizzata poco oltre, ovvero 150 metri più ad Est, a servizio della nuova zona industriale.
E qui, dobbiamo necessariamente aprire una parentesi, perche quella zona industriale ospita aziende che sviluppano oltre 200 Milioni di fatturato annuo, danno lavoro a centinaia di dipendenti, che entrando e uscendo dal loro posto di lavoro, vorrebbero evitare rischi immettendosi proprio sulla Statale 150.
A questo servirebbe la rotonda che dovrebbe essere - forse sarà ma chissà quando - realizzata.
E non solo, perché quella zona industriale, grazie anche alla “visione” del Sindaco Altitonante, sta conoscendo un momento di sviluppo importante, che prelude all’insediamento di altre aziende e, quindi all’aumento dei posti di lavoro e dei carichi di traffico, per regolare in quali quella nuova rotonda sarebbe importante.
Così come importante sarebbe, ed è storia antica, il Casello di Montorio al Vomano sulla A 24, una vera e propria chimera, un “sogno impossibile”, benché si tratti di una semplicissima realizzazione, che potrebbe risolvere una serie di problemi… di interesse collettivo, ben diverso dall’interesse personale di qualche imprenditore commerciale che già è entrato in stato di agitazione…..