Sindacati in piazza a TERAMO oggi, con sit-in davanti alla Prefettura, in Largo San Matteo. La protesta contro gli incidenti e i morti sul lavoro che in Abruzzo sono in aumento. L'anno scorso le vittime sono state 16, quest'anno già 25. I sindacati, Cgil, Cisl e Uil, hanno proclamato tre ore di sciopero anche alla luce dell'ultimo infortunio mortale avvenuto lunedì scorso a TERAMO.
Qui Gianlugi Ragni, 26 anni, di Campli è morto folgorato su un traliccio dell'alta tensione. Oggi i funerali. Secondo i sindacati stiamo assistendo ad una sorte di ''mattanza'' e ''quando si parla di vittime - affermano - "si parla spesso di sfortuna o di ''tragica fatalità'' continuando così in quella che appare come rassegnazione ai morti sul lavoro. Ma non si tratta di sfortuna, bensì del risultato di controlli che mancano, di superficialità da parte delle aziende, di norme non rispettate o violate'' il presidio si concluderà alle 14 con i funerali di Ragni, presidi anche davanti all'Enel. Presenti le istituzioni tra i quali il Comune di Teramo con il Sindaco.
QUI LE INTERVISTE AI SINDACATI SUL PRESIDIO DI STAMATTINA