Sessanta persone a casa perché l'azienda ha deciso di delocalizzare, per andare a produrre in un Paese nel quale il costo del lavoro è minore. Succede alla Johnson & Controls, multinazionale americana, con sede a Corropoli (frazione Santa Scolastica), che produce sistemi di sicurezza ed antincendio, e che ha comunicato oggi la volontà di chiudere la produzione e di mandare a casa più di 60 lavoratori e lavoratrici. La produzione intendono spostarla in Paesi dove il costo del lavoro è più basso. «Una notizia inaccettabile - commenta Natascia Innamorati della Cgil -  per questo motivo, domani 12 ottobre 2023, dalle ore 10 alle ore 12, è convocata assemblea pubblica fuori ai cancelli della fabbrica da parte dalla Rsu e dalle segreterie provinciali Fim CISL e Fiom CGIL». Verrà invitata la politica a partecipare.