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WhatsApp_Image_2023-10-13_at_18.15.47_1.jpegWhatsApp_Image_2023-10-13_at_18.15.47.jpegWhatsApp_Image_2023-10-13_at_18.15.47_2.jpegTorna all'UNITE per la seconda edizione One Healt Award 2023, l'evento promosso dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Teramo, che ospiterà in Abruzzo fino a domenica 15 ottobre personalità internazionali che si alterneranno sul palco di vari incontri. L'obiettivo è quello di rispondere concretamente alla domanda: cosa ci attende dopo la Pandemia?
L'ufficializzazione dell'iniziativa, dopo il convegno che si è tenuto nella mattinata odierna, è partita con il Ministro della Salute Orazio Schillaci il quale, in collegamento, ha salutato la platea internazionale seduta nell'Aula Magna dell'Università soffermandosi sulla necessità di guardare alla Salute pubblica con un'ottica globale, per la quale il presupposto è l'interdisciplinarietà.
"Sembra un concetto astratto" continua il direttore generale dell'IZS Nicola D'Alterio "ma è essenziale perchè questo approccio alla medicina preventiva possa funzionare e trovare concretezza."
Il tema scelto per il "laboratorio scientifico" di quest'anno, come lo ha definito D'Alterio, è Crocevia Mediterrano.
"Il Mare nostrum, essendo uno snodo fondamentale per il transinto di uomini, merci e animali e quindi di virus e batteri, si rivela un bacino di studio esemplare per capire le dinamiche mondiali e mettere in pratica un piano strategico di prevenzione."
Con la ragoca esperienza del Covid 19 è diventato innegabile il cambiamento epocale sociale e climatico verso cui l'umanità sta andando incontro, per il quale si rendenecessario un approccio che salvaguardi l'ambiente e chi lo abita.
La Salute Unica, infatti, guarda con un'ottica integrativa la medicina umana e animale, prestando continua attenzione anche all'ecosistema.
Ma affinchè il grande pubblico possa avere effettivo riscontro delle nuove direzioni prese in ordine mondiale, è altresì necessaria la collaborazione con i decisori politici.
E a proposito di collaborazione fattiva, nel suo intervento, il direttore della Asl di Teramo ricorda "gli ottimi risultati che da più di cinquant'anni la Asl riporta nel territorio con l'Istituto Zooprofilatico, anticipando di fatto quello che oggi si chiama approccio One Healt."
"Un'esigenza imprescindibile, quella della Saluta Unica" commenta il padrone di casa dell'Unite, il rettore Dino Mastrocola "per la quale la scienza riveste un ruolo essenziale come costruttrice di innovazione futura e unione. In un mondo diviso dai conflitti, i laboratori sono l'unico posto in cui russi e ucraini, israeliani e palestinesi possono lavorare insieme in nome della ricerca."
Una divulgazione scientifica che può arrivare in ogni xasa grazie alla rivista One Healt Journal, ma che è anche messaggio di pace.
L'incontro si è concluso con l'intervento del dott. John Stelling, del dipartimento di medicina del Brigham and Women's Hospital di Boston, intitolato "I rischi del futuro. Possiamo essere preparati?"

ASCOLTA D'ALTERIO, MASTROCOLA, DI GIOSIA E IL MINISTRO SCHILLACI