La Terza Biennale Internazionale di Incisione e Scultura del Premio Celommi 2023 approda al Castello della Monica per educare le vecchie e nuove generazioni alla bellezza.
L'iniziativa promossa sei anni fa dalla Fondazione Pasquale Celommi, nata a Roseto per celebrare il ricordo del rinomato pittore rosburghese, ha subito trovato ampio consenso da parte del Liceo Statale Delfico Montauti di Teramo, con il quale in questa terza la collaborazione è andata crescendo.
Il tema continua a prendere ispirazione dalla Divina Commedia di Dante Alighieri, chiedendo agli artisti partecipanti al Premio di riflettere sui versi 70-71 del Paradiso, per concludere il ciclo iniziato sei anni fa prima con l'Inferno e passato per il Purgatorio.
Il vice presidente dell'associazione, Franco Paolini, dice: "Abbiamo assistito a un incremento significato rispetto alla partecipazione a questo evento culturale. E il risultato fa onone non solo alla Fondazione, ma all'intera comunità.
L'iniziativa nasce con l'intento fondamentale di coinvolgere le giovani leve, perchè è nelle loro mani che il seme della cultura trova terreno per fiorire con speranza."
Il giudizio delle opere pervenute, che per la maggior parte rientratano in nicchia artistica dovuta alla scelta di inserire nel premio la sottile tecnica dell'incisione, è stato affidato al critico d'arte Emidio Di Carlo.
L'allestimento della mostra, invece, è consultabile nel catalogo edito per l'occasione, oltre che visitabile da domani al Castello della Monica.
"Esibire le opere della Biennale al Castello deriva dalla scelta dell'Amministrazione di premiare la qualità degli obiettivi che il Premio della Fondazione presieduta da Viriol D'Ambrosio si pone" dichiara l'assessore Antonio Filipponi, sottolineando la destinazione incosueta per una mostra del genere in un luogo che, ultimamente, è più votato a essere un "castello delle cerimonie" che una vera e propria espressione dell'arte cittadina.
"È importante per l'Amministrazione dotare le nuove generazione degli strumenti necessari per riconoscere la bellezza nel nostro territorio e nell'arte."
Il premio gode del patrocinio della Regione Abruzzo, della Provincia di Teramo, nonchè del Comune di Teramo e altri dal Bim e dalla Fondazione Tercas e si avvale della collaborazione con diversi istituti superiori e dell'Università di Teramo.
La mostra sarà visitabile presso il Castello della Monica dal 20 al 28 ottobre.