E’ la giornalista de Il Centro Diana Pompetti, la vincitrice dell’undicesima edizione del Premio Atri di Giornalismo. La giuria, presieduta da Gianni Letta, ha infatti scelto il suo articolo «Mio marito ucciso dopo il rave party, ma dico no al carcere per quei raduni», toccante e profonda intervista alla moglie di un carabiniere teramano ucciso, quale vincitore dell’edizione 2024 del prestigioso premio. Al secondo posto il giornalista Paolo Martocchia e al terzo Walter De Berardinis. Ad applaudire Diana Pompetti, un parterre di grandi nomi del giornalismo, tutti riuniti nello splendido scenario del Teatro di Atri, grazie alla perfetta organizzazione curata da Marino Spada e Andrea Spada con l’apporto del Comune di Atri nella figura dell’assessore Domenico Felicione. La serata, condotta sul palco dalla Giornalista Elisabetta Di Carlo e da Francesca Martinelli, ha visto anche l’assegnazione di importanti premi alla carriera e premi speciali.
Tra gli interventi dei premiati alla carriera, meritano una segnalazione quelli di Italo Cucci e Massimo Giannini, che hanno sottolineato il momento storico particolare per il giornalismo e l’importanza della sfida che l’informazione sta affrontando. Interessante anche il passaggio del direttore del Centro, Anchino, sul ruolo della stampa locale.
Questo l’elenco dei Premiati.
PREMI ALLA CARRIERA
al Direttore del quotidiano Il Centro Piero Anchino
Paolo Mieli (assente per motivi di salute)
Direttore di Sky Tg 24 Giuseppe De Bellis
a Claudio Cerasa direttore de “il Foglio”
a Massimo Giannini già direttore de La Stampa ed editorialista de La Repubblica
a Ivan Zazzaroni direttore del Corriere dello Sport, assente perché ospite della trasmissione Pressing
a Maurizio Molinari direttore di Repubblica
a Eleonora Daniele
a Luciano Regolo condirettore di Famiglia Cristiana
a Gaia Tortora
alla direttrice del QN Agnese Pini
a Mariano Sabatini
al Direttore di Padre Pio Tv Stefano Campanella
a Maria Concetta Mattei
MENZIONI SPECIALI
Evelina Frisa autrice dell’articolo “Una giornata a Rurabilandia tra persone dalle mille abilità
Alessio Falconio direttore di Radio Radicale, in ricordo di Marco Pannella
PREMI SPECIALI
ad Alessandro Cerulli Irelli in ricordo del padre, Francesco, scomparso di recente
agli studenti della IV G del Liceo Classico Luigi Illuminati di Atri, Beatrice Di Fino, Carlotta Baldassarre, Gaia Toscani, Paola Notarnicola, vincitori del Premio Sezione Scuole Superiori con l’articolo “Accogliamo le diversità nelle nostre vite ” .
al direttore Italo Cucci con la targa del Centro Studi Delfico Foundation.
al cantante de “il Volo” Gianluca Ginoble
al prefetto Fabrizio Stelo
PREMI “ADRANUS”
(consistente in una riproduzione artistica dell’antica moneta atrianacurata dal maestro Ugo Assogna9
Silvio Brocco presidente del Pineto Calcio
Gianpiero Centorame amministratore della Movilog srl
a Padre Guglielmo Alimonti, discepolo di Padre Pio
al Presidente della Figc Gabriele Gravina
al Prefetto di Teramo Fabrizio Stelo
TARGHE SPECIALI
all’ azienda VINUM HADRIANUM
alla Presidente della ASP 2 Teramo Giulia Palestini,