Se ne è andato il professor Benedetto Di Curzio. Aveva 67 anni. Docente conosciutissimo del Liceo Classico Delfico, poi del Liceo Artistico Montauti, ha formato generazioni di teramani. Insegnava lettere, greco e latino ai ginnasiali, e sapeva trasmettere ai suoi ragazzi quell’amore profondo che nutriva per la cultura classica. Era uomo dall’instancabile curiosità, non c’era sollecitazione artistica che non raccogliesse, evento culturale al quale non partecipasse con convinta adesione. Era un signore nei modi, con quella naturale eleganza che scandisce il ritmo dei giorni di chi sa cogliere il senso vero della vita. Questa mattina, ha avuto un attacco di cuore, ma credeva fosse solo un malore, invece si trattava della prima avvisaglia di un infarto che, purtroppo, non ha consentito ai soccorritori di arrivare in tempo.Il gruppo fb degli ex alunni del classico scrive: «Persona di elevata cultura e rara passione, la sua scomparsa impoverisce Teramo tutta». Lascia la compagna, Lucia Pompei. La salma è stata composta nella casa funeraria Petrucci a Villa Pavone, domani alle 15 i funerali a Sant’Antonio.