Sapendo di dover morire, a causa di un brutto male che non le avrebbe lasciato scampo, organizza una festa un mese e mezzo prima del decesso per salutare davanti a bollicine e ottimo pesce, parenti e amici. E quel modo di dire addio alla vita terrena che la stava abbandonando non sarà dimenticato da coloro che conoscevano, a Giulianova, Mariaelena Di Sabatino, 46 anni, impiegata di banca (fuori regione) che ieri è morta all'hospice dell'ospedale Mazzini. Era il 17 settembre quando Mariaelena dà una festa al Novavita, faceva caldo, e tutti si divertirono ma solo in quelle ore della festa appunto, perchè ai saluti della serata, tutti sapevano che da li a poco si sarebbe spenta, come è accaduto ieri e sugli occhi degli invitati si leggeva quel velo di tristezza che antecedeva un triste episodio.

Mariaelena lascia il papà, la mamma Eva e la sorella Serena. Il sindaco Jwan Costantini in una nota di cordoglio ha scritto: «le più sentite condoglianze alla famiglia, agli amici e a quanti le hanno voluto bene. Restano di Mariaelena - aggiunge - i valori umani più belli che una persona, una donna in particolare, possa esprimere. La positività, l'altruismo, l'ironia, la dolcezza, la forza d'animo che le erano propri, non passeranno. Il suo ricordo rimarrà e sarà per tutti un indelebile e luminoso esempio di vita». La camera ardente è stata allestita nella casa funeraria Gerardini. Il funerale è stato fissato per domani alle 10,30 nella chiesa di San Pietro Apostolo di Giulianova.