«Contiamo di aprire per Pasqua, i lavori partiranno a gennaio…». Davide Calvarese, maestro della pasticceria, titolare di Vanilla, dettaglia così, a Certastampa, il timing dell’apertura del suo secondo locale teramano, in piazza Martiri, sotto al Vescovado, nelle vetrine di quello che fino a poco tempo fa è stato il negozio di abbigliamento “Camomilla”. «Si chiamerà sempre Vanilla, e proporrà la stessa offerta di caffetteria a pasticceria del locale di via Savini, ma nella piazza principale della città».
Quella di tasferirsi in piazza Martiri è una scelta strategicamente importante: «Noi siamo già in Centro Storico, perché via Savini è centro - continua Calvarese - ma la piazza è il luogo degli incontri, del passeggio, degli eventi, per noi segna un momento di crescita importante».
Certo, in piazza ci sono già altri locali: tre bar, e presto, dall’altra parte della piazza rispetto al nuovo Vanilla, aprirà una nuova pasticceria, “via Milano”, nei locali che erano di Marie Claire: «Il sole sorge per tutti - commenta Calvarese - l’aumento dell’offerta, quando l’offerta è di qualità non può che far bene a tutti, ma soprattutto alla città».

Intanto, pochi metri più in la, dall’altra parte del Duomo, si avviano alla conclusione i lavori della gelateria Manari, di Stefano Norcini: «Pensiamo di inaugurare la prima settimana di dicembre, intanto il 20 novembre arriveranno i nuovi banconi, portati da un bilico di 14 metri, stiamo preparando un locale degno del cuore elegante della nostra città».