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Buon sabato amici, finalmente pare definitivamente sbloccarsi la situazione atmosferica grazie ad un primo affondo 
artico/marittimo che dovrebbe interessare più direttamente le nostre regioni centro/meridionali con maggiore coinvolgimento dei settori orientali Adriatici.
Questa nuova fase di maltempo alle porte, di stampo tardo/autunnale, si andrà a concretizzare fra le giornate di martedì e giovedì prossimi, in questa fase l'anticiclone delle Azzorre tenderà ad estendersi sui meridiani puntando il suo "naso" verso le alte latitudini in pieno Atlantico, successivamente grazie alla depressione presente in Islanda e Groenlandia piegherà verso il Regno Unito prima e marginalmente verso la Scandinavia. 
Tale assetto sinottico, fra le giornate di martedì e mercoledì prossimi, metterà in moto una discesa di una saccatura depressionaria di origine nord/atlantica verso l’Europa centrale ed il bacino del Mediterraneo, la depressione sarà seguita da masse d’aria piuttosto fredda per il periodo, di estrazione artico/marittima, acutizzando una fase instabile di stampo tardo autunnale sulla penisola.
Stamane gli ultimi aggiornamenti dei principali global modeI, iniziano a convergere verso la formazione di un minimo di pressione in formazione sulle regioni centro/settentrionali per poi scivolare rapidamente verso il basso Tirreno e poi il Canale di Sardegna. 
Gli effetti maggiori saranno dettati da un marcato calo delle temperature ed un rinforzo dei venti da nord, di Tramontana e Grecale, che spireranno intensi sulle coste e sui crinali montuosi.
Ad oggi non possiamo decifrare con dettaglio gli effetti in termini precipitativi, questi si potranno delineare con maggiore dettaglio a poche ore dall’evento, ma quasi sicuramente possiamo dedurre che nella giornata di mercoledì oltre alle piogge tornerà protagonista anche la neve in Appennino dalle quote di media montagna attorno ai 1200/1300 metri, tuttavia almeno in questa fase, gli accumuli non dovrebbero risultare particolarmente significativi, in quanto il peggioramento sfilerà rapidamente verso sud.
Passata questa dinamica tardo autunnale, la matassa sulla disamina futura, risulta ancora assai incerta e per alcuni versi molto complessa per azzardare ad oggi ipotesi future, con ciò vi invitiamo a seguire i nostri prossimi aggiornamenti ad iniziare da domani con le nuove previsioni in video per la prossima settimana, buon weekend a tutti.

A cura di 
FABRIZIO DI SABATINO
TECNICO METEOROLOGO