Gaia Sabbatini ha vinto la prestigiosa “La Mandria Cross International” di corsa campestre, al parco La Mandria, a Venaria, e ha voluto dedicare la vittoria a Giulia, la ragazza uccisa dall’ex fidanzato. Commossa, l’atleta teramana ha voluto ricordare Giulia e tutte le donne vittime di femminicidio. Un momento sentito, vero, una testimonianza che sottilinea quanta e quale sia l’esigenza di fare tutti insieme qualcosa per mettere fine a questo assurdo e doloroso ripetersi di femminicidi.
La gara
Oltre 400 gli atleti allo start. Fra questi, l’azzurro campione d’Europa dei 10.000 Yeman Crippa (Fiamme Oro); i campioni europei della staffetta di cross Gaia Sabbatini (Fiamme Azzurre) e Yassin Bouih (Fiamme Gialle); il pugliese Pasquale Selvarolo (Fiamme Azzurre); la piemontese Anna Arnaudo (Battaglio Cus Torino).
«La nostra città ha una grande tradizione nell'atletica leggera grazie al prezioso lavoro svolto in questi anni dall'Atletica Venaria Reale. Una nuova grande occasione di sport sul nostro territorio. Un altro grande passo verso Venaria Città Europea dello Sport 2025», sottolineano il sindaco Fabio Giulivi e l’assessore allo Sport, Luigi Tinozzi.
Il percorso, rispetto agli Europei di cross dello scorso anno, è stato modificato per renderlo più simile a quello della prossima edizione continentale, in programma a Bruxelles il 10 dicembre. Ma i luoghi sono sempre quelli che hanno affascinato l’Europa nello scorso inverno, tra il Parco La Mandria e la Residenza Sabauda di Venaria Reale, con un passaggio all’interno della Galleria delle Carrozze al quale si uniscono per la prima volta i cortili e i Giardini Marchesali.