Scossa di terremoto di 3,6 a L’Aquila alle 17.52, e subito dopo un'altra di magnitudo 3,7 avvertite distintamente anche a Teramo. La scossa ha avuto un epicentro a tredici chilometri di profondità, a Roio, nella stessa zona delle scosse più forti registrate nel 2009.
A seguito delle due scosse di terremoto che oggi pomeriggio hanno coinvolto il territorio aquilano il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, si è immediatamente messo in contatto con il direttore della Protezione Civile, Mauro Casinghini, e la sala operativa dell'Aquila, per monitorare la situazione. Dalla prima ricognizione non risultano danni né segnalazioni di pericolo.