È morto per dissanguamento, Mario Di Rocco, l’ex capostazione 83enne accoltellato dal figlio Francesco, 49enne, nel corso di una lite, l’ennesima, scoppiata per una lite. L’autopsia eseguita oggi dall’anatomopatologo Cristian D’Ovidio, ha confermato la morte per “shock emorragico”: non c’è stata una coltellata letale, ma sono state le tante coltellate sferrate dal figlio, con quella lama di 27 centimetri, a causare una perdita di sangue così copiosa da diventare irreversibile. I colpi hanno infatti raggiunto l’anziano al volto, alla testa, al collo, al torace, alle braccia, testimonianza evidente di un raptus dal quale l’anziano ha cercato di proteggersi.