E' stato arrestato dalla polizia al culmine dell'ennesimo episodio di violenza ai danni della ex compagna. In manette un uomo di 35 anni di Lecce gia' noto alle forze dell'ordine. L'ultimo episodio, di una parabola di violenza ascendente qualche giorno fa, quando l'uomo ha urlato alla vittima: "Stasera ti uccido, ti brucio viva in casa". Numerose le denunce della donna, dalle quali e' emersa una situazione di sopraffazione iniziata gia' nel 2010, quando la coppia aveva avviato la convivenza. Minacce, aggressioni il clima di terrore in casa. All'uomo era stata sospesa la responsabilita' genitoriale ed era stato vietato di incontrare il figlio. Durante lo scorso aprile, altri episodi con
intrusioni in casa, minacce per telefono e addirittura 95 telefonate al giorno all'utenza della donna. Due settimane fa il trentacinquenne ha avvicinato la ex nei pressi della scuola del figlio, minacciando di ucciderla. Subito dopo le minacce telefoniche con la promessa di ucciderla e metterle fuoco. Gli investigatori hanno raggiunto l'uomo a Teramo, in Abruzzo, dove si era trasferito e lo hanno tratto in arresto.