Stanza inaccessibile al primo piano del palazzo che, accanto al Tribunale di Teramo, accoglie gli uffici della Procura e del Giudice di Pace. "Venite a vedere per favore, qui scricchiola tutto" ha denunciato, telefonicamente, una delle impiegate degli uffici giudiziari di Porta Madonna, sollecitando e ottenendo il tempestivo sopralluogo di una squadra dei Vigili del Fuoco delò Comando provinciale. Le vibrazioni che sentivano gli impiegati sono state confermate nel corso del sopralluogo: in quella stanza insistono alcune lesioni, alcune crepe sulle pareti. Crepe che si sarebbero allargate nel corso degli ultimi mesi fino all'allarme scattato nel pomeriggio quando qualcuno ha denunciato le vibrazioni, preoccupato dell'ipotesi eventuale di un crollo. Per questo motivo, a fine sopralluogo, rilevata le pericolosità del caso, precauzionalmente i Vigili del Fuoco hanno disposto l'inagibilità del locale. La stanza inagibile confina con l'ala che fa da cuscinetto tra il settore del Giudice di Pace e la procura, al primo piano del palazzo accanto al Tribunale. Un'ala chiusa da sempre, riferiscono diversi impiegati, e inutilizzata proprio per la presenza di lesioni che non ne consentono l'accesso. Lesioni su cui, dicono, dovrebbe intervenire da tempo il Comune di Teramo come noto titolare della manutenzione sui palazzi giudiziari cittadini. Interventi però che tuttora latitano. E intanto un ufficio del giudice di pace resta chiuso. Inagibile. Causa crepe.