La Direzione di IMR si trova nuovamente costretta a replicare all'ennesimo comunicato effettuato dalle rappresentanze sindacali Filctem CGIL , Uil Tec e UGL che ormai da anni annunciano mobilità o cessazioni di attività presso il Plant di Teramo. Annunci poi sistematicamente smentiti dai fatti, nel corso degli anni. Appare oramai evidente che gli annunci catastrofistici periodicamente effettuati siano preordinati ad una funzione meramente mediatica/politica e rivolta raccogliere proselitismo tra le maestranze e quindi completamente slegata dal concetto di rappresentazione reale dello stato di fatto. Si ribadisce, si spera per l'ultima volta, che il Plant di Teramo non è interessato e non sarà interessato in futuro da smantellamenti o mobilità. Come già in molteplici occasioni ha spiegato la Direzione del Personale del Gruppo, anche in sede istituzionale (delle quali almeno una disertata dalla presenza del rappresentanze sindacali ancorchè formalmente invitate) il Plant di Teramo proseguirà i progetti in corso ed ha già acquisto nuovi progetti (Rolls Royce, Bmw, Mercedes Amg,Magna/Ineos,Webasto,lveco); non sono pertanto previste allo stato attuale riduzioni di personale o mobilità, salvo che i continui anatemi lanciati verso il sito produttivo da parte delle rappresentanze sindacali non causino degli eventi straordinari.
Progetti che sono stati già illustrati in molteplici sedi alle ooss le quali avrebbero dovuto riportare ai lavoratori. L'unica cosa che può veramente danneggiare la produzione e la stabilità lavorativa del sito è il volontario boicottaggio della produzione, effettuato in via meramente strumentale.
Tramite la Direzione del Personale, più volte resasi disponibile in presenza presso il Plant nonchè presso le sedi istituzionali, ha illustrato periodicamente i vari sviluppi industriali, illustrazioni che peraltro, costringono ogni volta la società a rivelare a terzi le proprie politiche industriali avvantaggiando anche la concorrenza. Si richiede pertanto alle rappresentanze sindacali maggiore disponibilità nei rapporti con la Direzione e con i lavoratori, in mancanza non sarà possibile proseguire con una relazione sindacale costruttiva.
Ci sentiamo dunque di rasserenare con la massima fiducia tutte le maestranze del Plant di Teramo ai quali intendiamo confermare il nostro massimo impegno, come avvenuto del resto negli ultimi 7 anni, (nei quali è stato istituito un Pdr, verifiche livelli contrattuali, aumento della forza lavoro, e non da ultimo stabilizzazioni); che il Plant di Teramo rimarrà al centro della politica commerciale e industriale della "BU Interni", anche in presenza di logiche industriali attinenti le allocazioni produttive nei vari plant del Gruppo (lawor ,lesi, Rieti). Invitiamo a non prestarsi a facinorose iniziative effettuate senza alcuna concreta ragione, che non comporterebbero altro che a un deterioramento dei rapporti, anche in fase di trattative in corso.
COMUNICATO RSU IMR-INDUSTRIALESUD
L'azienda , aveva preso l'impegno con la RSU aziendale , di incontrarsi il 05 dicembre in presenza presso il sito di Teramo , per rendere noto il piano industriale per il triennio 2024-2026 e dì quanto andava ad incidere a livello occupazionale sul sito produttivo di Teramo . Pertanto produrre un documento congiunto e controfirmato dalle parti : Direzione Imr-Industrialesud e Rsu aziendale come stanno facendo negli altri siti ( Jesi e Rieti ) .
La Rsu aziendale non ha dato informazioni catastrofiche ha semplicemente comunicato lo spostamento di alcune linee di produzione nei siti di Rieti e Jesi , ( lamborghini , Strutture 8 , linea di water jet ) programmate dalla direzione aziendale ,come si dimostra da comunicazioni fatte dall'azienda e dalle Rsu dei siti di Rieti e Jesi .
La Rsu ha messo in evidenza la diversa disponibilità e modalità di comunicazione e nel produrre atti concreti , che l'Azienda attua tra i siti di Rieti e Jesi e Teramo .
Con il comunicato che hanno fatto, l'azienda dimostra che per essere ascoltati e avere comunicazioni , bisogna ricorrere alla mobilitazione . Anche se c'è da dire che il comunicato e molto generico , che può dire tutto e niente.
Prendendo atto delle comunicazioni fatte dall'Azienda , come Rsu ci mettiamo a disposizione per sottoscrivere documento, con cui l'azienda prenda l'impegno a non smantellare nessuna linea di produzione e che blocchino qualsiasi trasferimento di linee già programmato . La Rsu è disponibile ad incontro nell'immediato anche di domenica e venire anche a Milano .
Come Rsu teniamo a specificare, che non abbiamo mai disertato nessun incontro con l'Azienda .
Per ultimo si richiede all'Azienda di avere rispetto dei lavoratori , e di evitare di minacciare e ricattare i lavoratori .