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WhatsApp_Image_2023-12-15_at_11.07.46.jpegDomani pomeriggio sabato 16 dicembre, alle ore 16 sarà possibile a Villa Capuani di Torricella Sicura partecipare al convegno di una scoperta storico linguistica rivoluzionaria per la storia di Teramo e non solo.
Il regista e documentarista Riccardo Forti, infatti, alla luce degli studi condotti sull'evoluzione della lingua nel territorio teramano, illustrerà ai presenti la tesi secondo la quale la presenza della lingua greca nell'antico Aprutium sia attestata prima ancora della conquista romana, come strato primivito e parallelo al latino, risalente ai tempi delle migrazioni dei popoli del mare, datate intorno al 1200 a.C.
Ma, tra le tante informazioni registrate, risulta addirittura quella che lega il nome Petrut ai filistei, tanto che -anticipa il professore- "nel I secolo a.C lo storico Frontino denomina il territorio teramano Palestina Picena."
Lo studio del dialetto, il cui ruolo di "dicitore" nella conferenza è stato affidato al poeta di vernacolo Gabriele Ruggieri, è una ricerca viva, a differenza dell'archeologia. A proposito, Forti dichiara "ritrovare un vaso sotto terra puó essere un passaggio di mercato; scoprire una traccia cristallizzata nella lingua significa che lì si è vissuto per molto tempo."
Le ipotesi che nascono da una scoperta del genere ampliano gli orizzonti di ricerca sino a intersecare la scienza del dna, ma quel che più importa, al di là dei panorami, è capire il metodo grazie al quale si è arrivati a formulare queste tesi.
"Il primo passo è la selezione. Abbiamo escluso tutti i termini latini di derivazione greca di cui già esistono attestazioni e testimonianze. Il bacino rimasto, scavato tra i paesi come Cerqueto o Intermesoli, ci hanno permesso di ricostruire i passaggi dell'evoluzione di termini come "lu trocc" o "la cucchjie", di diretta derivazione greca; ma anche di riscoprire delle tradizioni ataviche che legano l'Abruzzo alla Sicilia, per esempio, e alla stessa Palestina."
Il poeta teramano Gabriele Ruggieri, poi, ha provveduto a inserire in una sorprendete composizione lirica in vernacolo i termini in oggetto.
Chiunque fosse interessato a conoscere maggiori dettagli, l'appuntamento è fissato a domani pomeriggio.