E’ un caso ancora tutto da chiarire, quello che ha avuto per involontaria protagonista una nota tabaccheria della città. Un caso sul quale, per ora, tutti mantengono il più stretto riserbo. Anche perché, la voce che si è diffusa in città, se confermata, aprirebbe il campo ad uno scenario incredibile. Ecco, cominciamo da quella voce: «resti umani lasciati in alcuni pacchi in tabaccheria». Una voce che, allo stato attuale, tutti smentiscono, anche Polizia e Carabinieri, ma di più impossibile sapere.
E allora teniamoci ai fatti verificati: tra venerdì e sabato, una persona si è presentata in tabaccheria, chiedendo al titolare la cortesia di poter lasciare dei pacchi che - avrebbe riferito - contenevano regali per la sua fidanzata. Poi, l’uomo non si è più presentato.
Dopo aver contattato il titolare della tabaccheria, per chiedere conferma dell'esistenza dei pacchi, stamattina, invece, si è presentata la Polizia, che ha sequestrato proprio quei pacchi, dei quali nessuno conosceva il contenuto.
Ovviamente, il titolare della tabaccheria non ha nessuna colpa nella vicenda, se non quella di essere stato estremamente gentile con un cliente, ma sul caso - e il silenzio delle Forze dell’Ordine è fin troppo eloquente, c’è un’inchiesta aperta.
Probabile che quei pacchi, in realtà, contenessero oggetti rubati, non resti umani, ma ripetiamo: per ora c’è il più stretto riserbo.
AGGIORNAMENTO