• CANTORO
×

Avviso

Non ci sono cétégorie

ElsodocIn segno di amicizia a Elso regalai la mia prima pubblicazione. Era di giugno. Lui arrivó, ci mettemmo sul mio amatissimo seppur umile terrazzino vista Gran Sasso. Seduti uno a canto all'altro, si mise a sfogliarlo ammirato. Mi chiese: "Ma un libro così quantodovrebbe costare? Non ha prezzo!" Io non lo so quanto dovrebbe costare un libro, ma so che i miei libri valgono tutta la mia vita.

Elso portava sempre qualcosa quando veniva a trovarmi, e passava tutti i giorni per vedere come stavo. Lui non mancava mai di farmi visita. E tutte le sere alle 22 arrivava la sua telefonata. Elsoportava soprattutto da mangiare. Si preoccupava che mangiassi, davanti a lui. Anche poco, ma che mangiassi.

Poi a Elso venne in mente di salvare l'acqua del Nostro Gran Sasso, che una scienza idiota continua ad avvelenare, ora indisturbata. "Elso", gli dissi, "ti devo vedere quelle carte, perché è nei tribunali italiani che trovi i veri criminali, quelli più pericolosi."

E siccome il mio mestiere è quello di scrivere parole, vidi per lui tutte le sue parole prima dei tribunali o dei giornali o delle televisioni. Pesavo ogni parola prima che arrivasse dove Elsovoleva che arrivasse. È stato il mio modo di volergli bene.

Elso, chi ti ha conosciuto, non ti ha dimenticato: mi chiedono di te ogni volta che mi incontrano.

MASSIMO RIDOLFI

UNO SPARO

Dimmi, cosa è successo subito dopo: 

ti sei salvato, e c’è ancora luce 

dentro quel dopo?

E lì, dove sei finito, ti ha sorpreso 

il silenzio o proseguivano i rumori?

E dimmi: è ancora un luogo chiuso?

Chi per primo hai incontrato; di chi

era la prima voce che ti ha parlato?

E dimmi: qualcuno ti ha riconosciuto e chiamato?

Com’era, subito dentro quel dopo, il tuo

sentire le cose di prima, di qui?

E dimmi: c’è, lì, abbastanza spazio per il pentimento?

Il senso di tutto questo e del tuo

gesto, da lì, lo hai finalmente trovato?

E dimmi: è vero che lì si trovano solo risposte,

che non trova più luogo la Domanda?

Qui, dove resto, passerà la prima

sentita commozione, il dolore

si farà via via più sopportabile

e si continuerà a vivere.

ASCOLTA QUI I VERSI:
https://youtu.be/z8cMmRYfjgk?si=dUYtz8w4jSmJgezy .

Ph.: Il dottor Elso Castelli (1964-2022)