Direzione Teramo-Giulianova. Ore 11.30. La scena si ripete, ancora una volta, all'altezza del passaggio a livello di Cartecchio proprio davanti alla chiesa vicino al cimitero di Teramo. La sbarra resta alzata, le auto si incolonnano nei pressi e il treno scivola via, lento, lentissimo, ma in assenza delle condizioni minime di sicurezza per il transito su rotaie. Quella sbarra non doveva rimanere aperta, alzata. E gli incidenti sono saliti già a 4 nel giro di 7 giorni. Da una parte, resta la richiesta reiterata di  maggiore attenzione e garanzia di sicurezza nei sistemi di automazione dei tratti ferroviari. Richieste di cui il consigliere comunale Luca Corona si fa portavoce da anni presso le Ferrovie dello Stato. Dall'altra parte, c'è però da denunciare il comportamento di numerosi automobilisti incuranti dell'estrema delicatezza della viabilità a ridosso dei passaggi a livello. Sono troppi, infatti, gli automobilisti irrispettosi della segnaletica stradale e che si avventurano oltre le sbarre sui binari, incuranti del pericolo che corrono e fanno correre. L'ultimo incidente risale a tre giorni fa quando un'auto è rimasta bloccata fra le sbarre del passaggio a livello. Una Toyota guidata da una donna anziana si è incolonnata in una lunga fila di macchine e non ha sentito il segnale acustico delle sbarre che stavano per abbassarsi. E’ stata immediatamente bloccata la circolazione dei treni, per evitare un terribile incidente. Ma anche nel caso della sbarra rimasta alzata oggi, sono stati tanti gli automobilisti scesi dai mezzi e fermi davanti alla chiesa di Cartecchio, a pochissimi metri dai binari, che hanno confermano che il segnale acustico che annuncia il transito del treno non si è sentito quasi per niente. Un segnale inadeguato già segnalato alle Ferrovie ma inutilmente?   GUARDA IL VIDEO (CLICCA QUI)